Conferenza stampa del Movimento 5 Stelle sulle due mozioni presentate nei consigli comunali della vallata. Presente la deputata Federica Daga che ha presentato un’interrogazione parlamentare.
https://youtu.be/4da7eIbCg7E
Nè di sinistra nè di destra .... semplicemente avanti
“97 MILIONI”
DI RAGIONI PER NON PARTECIPARE
Abbiamo appreso dalla stampa e dai social, ben prima di un nostro invito ufficiale da parte dell’amministrazione comunale, la notizia dell’inaugurazione del campo da golf di Cavriglia.
Noi Consiglieri del MoVimento 5 Stelle di Cavriglia ci teniamo a ribadire che non abbiamo intenzione di partecipare sicuramente a questo evento.
Le nostre motivazioni sono dovute al fatto che l’amministrazione comunale, con questa scelta, va contro i nostri ideali e contro il nostro programma elettorale del 2014.
Siamo sempre stati contro questo progetto e lo siamo tutt’ora che è stato realizzato, ci sembra inopportuno sprecare denaro pubblico (150.000 Euro a fondo perduto) per un impianto privato e per uno sport d’élite ed esclusivo.
Questi soldi potevano essere spesi in altro modo o per altri sport con una diffusione ben più popolare, come ad esempio per lo sbandierato e mai realizzato centro sportivo polifunzionale che doveva sorgere a Castelnuovo dei Sabbioni in località Pian di Colle.
Riteniamo inoltre che ci possa essere un spreco eccessivo d’acqua essendo quest’ultima un bene comune.
Secondo alcuni studi, considerando che non tutti gli ecosistemi sono uguali, ma che questo non rende impossibile la conoscenza, il consumo idrico di ogni nuovo campo da golf a 18 buche è stimato intorno ai 2.000 mc di acqua al giorno, che corrisponde al consumo giornaliero di un paese di 8.000 abitanti.
Facendo i calcoli nello specifico caso, sperperare dai 10.000 ai 20.000 metri cubi l’anno per un campo scuola di tre buche non è un esempio edificante per nessuna amministrazione.
Altro punto discutibile sono i prodotti inquinanti utilizzati massicciamente nei campi da golf quali fitofarmaci, umettanti, fertilizzanti e coloranti.
Essendo un terreno non destinato a colture per scopi alimentari, si pronostica un uso dei suddetti prodotti in quantità 7/8 volte maggiore anche se in regola con le leggi vigenti, provocando probabilmente inquinamento dei corsi d’acqua e delle falde acquifere a valle.
Ultima, ma non meno importante, è la nostra scelta politica ponderata di non legittimare con la nostra partecipazione sia il suddetto campo da golf, strutturato in maniera poco ecosostenibile, sia la presenza e l’interessamento del ministro dello sport Luca Lotti e dell’assessore regionale allo sport Stefania Saccardi che sono stati invitati ad inaugurare l’impianto e potrebbero portare ad eventuali futuri sperperi di fondi pubblici.
Preferiamo dare priorità ad eventi per noi più importanti, come per esempio a quello di venerdì 7 a Firenze in occasione della Manifestazione Europea per la Difesa della Sanità Pubblica come si deduce dalla nostra mozione ed invito depositata agli atti.
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MOZIONE
Cavriglia, Marzo 2017 | |
Al Presidente del Consiglio Comunale e Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni
alla Giunta e tutti i membri del consiglio comunale e alla segreteria generale del Comune di Cavriglia |
MOZIONE: Adesione alla giornata europea di mobilitazione per la difesa della sanità pubblica “Our Health Is Not For Sale” del prossimo 7 Aprile.
PREMESSO CHE:
L’art.32 della Costituzione Italiana obbliga lo Stato a tutelare la salute “come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”, garantendo cure gratuite agli indigenti;
CONSIDERATO CHE:
Nell’anno 2016 circa 11 milioni di Italiani hanno dovuto rinviare o rinunciare a prestazioni sanitarie a causa di difficoltà economiche, ben 2 milioni in più rispetto al 2012; la spesa sanitaria legata alle prestazioni private, a cui gli Italiani hanno ricorso nel 2016, ammonta a 34,5 miliardi di euro, con un aumento di 3,2% rispetto al biennio 2013/2015; la compartecipazione alla spesa sanitaria (TICKET) introdotta ormai da anni nei nostri SSR, è andata nel tempo aumentando sino ad arrivare al superamento della tariffa nelle prestazioni private, tanto che nel 2016 il 45,4% degli Italiani ha preferito rivolgersi al privato per numerose prestazioni sanitarie che nel sistema pubblico avrebbe pagato ad una tariffa uguale o di poco superiore; il 72,6% delle persone che hanno dovuto scegliere la sanità privata, lo ha fatto a causa delle lunghe liste di attesa; 7,1 milioni di Italiani hanno scelto prestazioni sanitarie in regime di “INTRAMOENIA”, dei quali il 66,4% lo ha fatto sempre a causa delle eccessive liste di attesa nel pubblico ed il 30% perché i laboratori, gli ambulatori e gli studi medici in accesso privato sono aperti il pomeriggio, la sera e nei fine settimana;
PRESO ATTO CHE:
rispetto al PIL, in Italia l’investimento economico in sanità è pari al 9,2% (anno 2012), dato vicino alla media OCSE del 9,3%; il dato spurio è indubbiamente più basso rispetto agli investimenti degli altri Paesi UE (Paesi Bassi 11,8%, Francia 11,6%, Germania 11,3%), ma la spesa pro-capite è di 3200 dollari americani, in linea con i dati OCSE; ogni giorno piccoli ospedali e servizi territoriali vengono chiusi, il turnover degli operatori è sostanzialmente bloccato, con la conseguenza che le condizioni di lavoro peggiorano, le liste d’attesa per visite ed esami si allungano e l’accesso a servizi di qualità non è più garantito a tutti; il 45% degli Italiani ritiene che il proprio servizio sanitario regionale sia peggiorato, con percentuali distribuite pressoché equamente da NORD a SUD, mentre solo il 13,5% ritiene migliorato il servizio;
TENUTO CONTO CHE:
il prossimo 7 Aprile 2017 sarà organizzata la seconda edizione della giornata europea di azione contro la commercializzazione della salute”Our Health Is Not For Sale”, con l’obiettivo di: -denunciare le misure di austerità in corso e le loro conseguenze sia dirette (lunghe liste di attesa, precarizzazione delle condizioni di lavoro, riduzione dei posti di lavoro), sia indirette (riduzione dell’investimento pubblico con il fine della privatizzazione dello stesso e dell’apertura allo sviluppo delle ASSICURAZIONI PRIVATE) -denunciare l’indebolimento della normativa a tutela del sistema sanitario pubblico , con il conseguente ampliamento di un mercato della salute a favore delle multinazionali e del capitale finanziario.
SI IMPEGNA IL SINDACO, LA GIUNTA ED IL CONSIGLIO AD :
Aderire alla giornata europea di mobilitazione “Our Health Is Not For Sale” in difesa della sanità pubblica del 7 Aprile 2017.
GRUPPO CONSILIARE
MOVIMENTO 5 STELLE CAVRIGLIA
MASSIMILIANO SECCIANI SCHANY LEVICE GIANTONIO ORLANDO
MoVimento 5 Stelle CaVriglia97 MILIONIMOZIONE per adesione alla giornata europea di mobilitazione per la difesa della sanità pubblica 2017