soldi spesi dei cittadini
È scandaloso! Altri soldi pubblici per affari privati! Dopo i 150.000 euro a fondo perduto che sono stati stanziati per le tre buche del campo da golf di Cavriglia, il...
Nè di sinistra nè di destra .... semplicemente avanti
Ci sono oggi due temi importanti di cui parlare: lo scandalo Ato sud e Sei Toscana e il servizio di spazzamento che il nostro Comune ha dato in gestione a Sei Toscana.
Tenendo conto dei recentissimi eventi sullo scandalo Ato sud e delle procedure dell’anticorruzione verso Sei Toscana che porteranno probabilmente ad un commissariamento, noi crediamo che forse non sia adeguato dare in mano lo spazzamento delle strade comunali di Cavriglia, in anticipo di 2 anni rispetto al contratto, in mano a Sei Toscana soltanto per non creare caos nel servizio.
Noi consiglieri 5 stelle Cavrigliesi avevamo fatto, con alcuni assessori ed il sindaco, ben due commissioni consiliari assieme all’ex Presidente dall’Ato sud Toscana Andrea Corti, ora agli arresti domiciliari, durante le quali ci siamo resi conto del “muro di gomma” che ci si parava davanti, tirato su sia dall’ex presidente che dall’amministrazione comunale.
In commissione ambiente, dove eravamo presenti, Corti sosteneva a spada tratta le sue teorie, e cioè che la gara d’appalto con la Sei non era falsata da regole ad personam. I membri dell’amministrazione comunale non si sono mai esposti nel dare un giudizio univoco negativo, ma dicevano molto salomonicamente che: “se la magistratura accerterà delle responsabilità ne accetteremo il verdetto”, senza quindi prendere delle decisioni per il bene o meno della cittadinanza.
Ebbene, adesso i vertici dell’Ato sono stati messi sotto inchiesta per turbativa d’asta e corruzione, e per aver creato un appalto pilotato e su misura per Sei Toscana.
Insomma, con il lavoro di tutti i 5 stelle delle province di Arezzo, Siena, Grosseto e con i nostri consiglieri Regionali, abbiamo messo in luce contraddizioni sia sulla gara che sul contratto e la magistratura non poteva fare a meno di verificare simili affermazioni così bene argomentate.
Ed ora sta avvenendo il cosiddetto “pasto dopo i leoni” cioè iene e avvoltoi politici che si buttano sulla preda già morta con mozioni e proclami, ci domandiamo: ma negli anni passati dov’era questa gente?
Perché non si è accorta fino ad ora di tutto questo?
Entrando nel merito della questione “spazzamento”, in sede di consiglio comunale un assessore ha affermato che siccome la nostra spazzatrice si è rotta, non potevano comprarne un’altra per il costo esorbitante di circa 300 mila euro che dovevano essere spalmati nelle bollette Tari dei contribuenti nei prossimi due anni. Noi 5 stelle abbiamo fatto alcune ricerche e trovato macchine spazzatrici usate, manutenzionate e certificate anche più grandi di quella che avevamo in forze, a 40 mila euro cioè con un costo nettamente inferiore a quello affermato, dove anche tenendo conto di soli due anni di esercizio si potevano ammortizzare i costi senza un aggravio ulteriore delle bollette.
Si sta proseguendo ancora la linea politica scriteriata delle privatizzazioni selvagge dei servizi.
Anni fa a Cavriglia hanno dato in gestione il gas metano, invece che gestirlo in proprio e percepire i lauti proventi; poi sono passati all’acqua potabile, che doveva essere pubblica per volere popolare, con i risultati visibili a tutti, e cioè bollette lievitate e disservizi a macchia di leopardo ed una qualità dell’acqua assai scarsa.
Insomma dove è stato privatizzato un servizio ne abbiamo pagato sempre le conseguenze negative.
Pensate che la Sei Toscana, il servizio di spazzamento lo faccia gratis? NO!
E se adesso viene proclamato un risparmio di gestione sul servizio, tra non molto ci saranno rincari indiscriminati per tutti i cittadini di Cavriglia.
L’ultimo aspetto, ma non per importanza, è che stanno sistematicamente svuotando le professionalità comunali, cosi che le generazioni future si ritrovino ad amministrare una scatola vuota con l’aggravante di non avere più il personale per riprendere in mano le gestioni dei servizi; in poche parole ci ritroveremo tra conti da far quadrare e servizi esternalizzati sempre più esosi perché gestiti da società private palesemente a scopo di lucro.
Più di una politica “dell’efficienza del servizio”, come ha affermato in un intervista l’assessore Stagi sempre in linea con i suoi vertici, a noi sembra una razzia di fine regime dove prendono e svendono tutto quello che possono e poi fanno terra bruciata intorno…insomma quello che sta facendo il Pd in tutta Italia.
MoVimento 5 Stelle Cavriglia