COMUNICATO STAMPA APRILE 2016
La mannaia è stata calata sulle nostre teste: il Ministero dell’ambiente si è pronunciato per il trasferimento delle terre di scavo della TAV di Firenze. Le terre inquinate da oli...
Nè di sinistra nè di destra .... semplicemente avanti
Si è avviata da tempo a Cavriglia una raccolta firme per la chiusura della scuola primaria di Meleto. Molte le famiglie firmatarie.
La petizione popolare così recitava: “considerato che la struttura è un edificio di inizio secolo scorso, anche se ristrutturato, ha molte carenze in materia di sicurezza e sono le seguenti:
– Le scale interne che portano alle aule sono strette e ripide;
– La struttura non ha una scala antincendio o di evacuazione in caso di terremoto;
– Non vi è uno spazio all’aperto recintato ed attualmente viene utilizzato il parco pubblico antistante alla scuola, spesso in condizione non igieniche;
– Le sale di svago o ricreazione interna sono all’ultimo piano utilizzando, per accedervi, scale ancora più ripide.”
La richiesta di questi cittadini verso l’amministrazione comunale era quella di “spostare le due classi che si trovano a Meleto nel plesso di Santa Barbara, che può contenere tutte le cinque classi, considerato che lo spostamento della sede avverrebbe comunque al passaggio in terza classe.”
La petizione recitava ancora: “lo spostamento nel plesso di Santa Barbara permetterebbe inoltre al corpo docente di organizzarsi in modo migliore, per venire incontro alle esigenze sempre più carenti dell’organico. Non da ultimo è da considerare i notevoli risparmi economici che il Comune ( quindi noi cittadini ) otterrebbe in questa unione dei plessi.”
La petizione è stata protocollata in Comune poche settimana fa, ed era indirizzata al Sindaco, alla Giunta tutta ed a tutti i gruppi consiliari; nonostante quel che recitava l’intestazione, noi 5 stelle di Cavriglia non abbiamo ricevuto da parte del Comune alcuna informazione riguardo l’argomento, ma siamo stati informati soltanto grazie ad alcuni cittadini firmatari della petizione.
La risposta da parte dell’amministrazione, invece, non ha tardato ad arrivare. In sostanza é stato risposto che secondo l’amministrazione i problemi evidenziati da questi genitori non sussistono e, per di più, che questa scuola viene da tutta la comunità descritta come un valore aggiunto. Quindi le firme di questi genitori sono considerati dall’amministrazione come pareri futili? Come mai si generalizza sempre i discorsi mettendo parola in bocca ad una comunità che spesso e volentieri per metà pensa cose differenti?
Questo ci pare un segno di mancanza di democrazia: la condivisione e lo scambio di opinioni sono fondamentali quando si tratta di problemi per i quali i cittadini chiedono la mano di tutte le forze politiche. L’amministrazione comunale ha risposto alla petizione pretendendo di parlare per tutti i consiglieri, senza neanche sentire il loro parere.
Ebbene, non è questa l’idea di comunità che noi abbiamo in mente!
Movimento 5 stelle Cavriglia